Valentina con il velo di famiglia

Ieri Valentina ha indossato per il suo matrimonio il velo di famiglia. Era della sua mamma e non ho capito bene se era appartenuto pure alla nonna; comunque sia, un bel ricordo da tramandare. :)

Lo sapete bene come io sia restia a mettere veli sulle mie sposine: non mi piace l'effetto, non mi piace 'sto disco volante rigido di tulle appizzato dietro, non mi piace il fatto che i materiali cozzino tanto tra loro e per ultimo, non trascurabile elemento, non si vede l'acconciatura della sposa (e su questo punto cedete tutte :P). Tanto meno lo realizzo in argilla perché, essendo opaca, non dà per nulla l'effetto della trasparenza.
Ciò detto (anzi, scritto) il velo di Valentina era davvero molto particolare e, dopo un piccolo "tira e molla" a colpi di mail, dove adducevo tutte le motivazioni di cui sopra (oggi sto scrivendo in burocratese), ho capitolato. Dopo aver visto le foto e fattami promettere solennemente che il pezzo di pizzo (no tulle-blear) se lo sarebbe procurato diligentemente lei e me lo avrebbe consegnato per tempo (che tiranna che sono!) le ho detto si (ghghgh).
Giudicate voi come è venuto. A me piace tanto :)))

Vincenzo è stato favoloso, voleva la lastrina e se l'è costruita lui. Da solo.
Il pazzo ha provato a fare degli esperimenti radiografando fil di ferro intrecciato, laccettini, spago e non so cos'altro. Già me lo immaginavo coinvolgere i pazienti: "Ecco, adesso resti immobile e, mentre le faccio la lastra del ginocchio, che fa me lo tiene 'sto fil di ferro a forma di cuoricino vicino la rotula?" ...i miei soliti film mentre lavoro ai vostri pupini.
Alla fine ha optato per un altro modo, che non vi svelo, ma efficacissimo! E' stato bravo, no?!

l'acconciaturra è nascostaaaa

...ma chissenefrega!

auguri Valentina e Vincenzo! :)